Nicola Carlon, lei è cofondatore di questo progetto. Come e con che spirito è nato?
Il progetto è nato da una necessità personale: trovare hotel che avessero una colonnina per la ricarica della mia auto elettrica, preferibilmente Type 2 con una potenza adeguata. Mi trovo molto bene a ricaricare presso le strutture anziché dover cercare apposta una colonnina. La mia filosofia è ricaricare quando sono fermo piuttosto che fermarmi per ricaricare.
Purtroppo, sul mio sito di prenotazioni preferito era indicato solo un generico “ricarica per veicoli elettrici” che molte volte nascondeva solo una presa per biciclette elettriche e non per auto. In più non c’era modo di filtrare le recensioni di esperienza della nostra nicchia di utenti. Avevo anche suggerito al supporto tecnico del portale di sviluppare questo tipo di ricerca, utile non solo per me ma per tutti i proprietari di auto elettriche, ma non ho mai ottenuto risposta.
Durante il primo lockdown mi sono quindi deciso a sviluppare in autonomia un portale che avesse questo obiettivo, grazie anche alle mie competenze di ingegnere informatico. Successivamente, il progetto è confluito nella startup innovativa, FlexSight, di cui sono socio co-fondatore, mantenendo però lo stato di progetto senza scopo di lucro. Infatti, la mission di EViaggio è quella di facilitare chi viaggia in elettrico a titolo totalmente gratuito. In più vogliamo sensibilizzare le strutture come alberghi e ristoranti spingendole a dotarsi di colonnina di ricarica, che secondo noi sarà il nuovo Wi-Fi: tutti la dovranno avere in un futuro più o meno prossimo.
Chi sono i partner del progetto?
In questo percorso, finanziato internamente, ci hanno aiutato in molti ad ottenere visibilità. Sono diversi i partner che hanno creduto in questo progetto: ad esempio, automotoelettriche.it ha supportato il progetto fin dal primo giorno; MOTUS-E, con cui collaboriamo indicando sul sito il bollino Electric-Friendly delle strutture da loro certificate; Sagelio srl (installatore e fornitore di colonnine), che ci ha aiutato a popolare il nostro database con gli hotel del proprio circuito. Essendo nato come progetto personale non abbiamo preso incentivi statali o europei: la filosofia era ed è quella di costruire una community aperta a tutti.
Come funziona?
Il funzionamento è molto semplice e simile a Tripadvisor. Chiunque, gestori o utenti qualsiasi, può aggiungere le destinazioni di cui è a conoscenza. Noi avvisiamo il gestore dell’avvenuto inserimento e gli chiediamo se vuole “rivendicare” la propria pagina, ovvero prenderne il controllo per aggiornare le informazioni, aggiungere immagini e soprattutto rispondere alle recensioni. In questo modo, in cambio della visibilità, il gestore ci mette la faccia e per noi è una garanzia che la colonnina sia accessibile e funzionante. Questo è quello che ci distingue dalle altre app di ricerca delle colonnine. Il portale è pensato principalmente per chi pianifica un viaggio e deve scegliere dove fermarsi.
È gratuita o è a pagamento?
Il progetto è rigorosamente non a scopo di lucro, quindi è gratuito sia per i clienti che per i gestori. Inoltre, non ci sono ads o cookies di tracciamento.
Chi viaggia in elettrico è un pioniere di questa nuova tecnologia e i gestori che gli forniscono la possibilità di farlo meritano la massima visibilità senza essere costretti a pagare.
Abbiamo in programma l’avvio di una campagna di donazioni per permettere di mantenere il servizio sempre adeguato al traffico, che è in aumento, e soprattutto per aggiungere funzionalità importanti come la app iOS (oggi esiste solo quella per Android) e la gestione multilingua per attirare anche i viaggiatori elettrici non italiani.
Quante strutture sono state caricate sul sito sino ad oggi?
Ad oggi ci sono quasi 1700 strutture caricate dagli utenti. 245 di queste sono state rivendicate dai gestori che ora hanno pieno ed autonomo controllo della loro pagina sul nostro sito.
Come si entra a far parte della rete?
È semplicissimo, basta registrarsi e aggiungere la struttura e noi la pubblicheremo a stretto giro.
Se poi chi la aggiunge è anche il gestore, può chiederne la rivendicazione che noi valuteremo verificando che la richiesta provenga dall’effettivo gestore.
Quali sono i vostri contatti?
Per ulteriori informazioni potete scrivere a info@eviaggio.it o seguirci sulle pagine Facebook e Instagram
Che rapporti ci sono con il Centro Consorzi e Cultura Concept?
La startup a cui EViaggio fa capo, FlexSight, da Febbraio 2021 è formalmente una delle aziende consorziate con il “Consorzio CULTURA CONCEPT”. Siamo a disposizione per collaborare con voi o a fornire visibilità a qualche vostra realtà che si doterà di colonnina.
[Fonte: Centro Consorzi, Crescere col Centro Aprile-Giugno 2021, Edoardo Comiotto, scarica il pdf]