Hotel, ristoranti,B&B, affittacamere, tutto il mondo del turismo potrebbe trarre un enorme beneficio dall’installazione di colonnine di ricarica elettriche.
Ormai è chiaro: il mercato dell’e-mobility è destinato a crescere costantemente. Ciò, per chi ha un hotel o in generale una struttura alberghiera, significa nuovi clienti con nuove esigenze. Un’opportunità da anticipare e intercettare, con enormi benefici per tutti. La sfida è tutta nell’organizzazione.
“Posso prenotare anche un posto auto per ricaricare la mia auto elettrica?” È una delle domande sempre più frequenti che le strutture ricettive si sentono fare e a cui devono rispondere, a volte quasi balbettanti, “adesso controllo”.
La realtà italiana è ancora molto frammentata e gli operatori turistici ancora stentano a cogliere queste interessanti opportunità di ammodernamento ed intercettazione di nuovi segmenti di mercato, destinati a crescere rapidamente.
Se è vero che nelle grandi città il lavoro da fare è ancora molto e che sulle autostrade italiane le colonnine di ricarica sono appena approdate, i privati hanno la possibilità di portarsi avanti e, nel momento in cui operano nel turismo, offrire un servizio sempre più richiesto da chi ama viaggiare nel nostro Paese, magari da paesi del centro o nord Europa in cui l’auto elettrica è già più diffusa di quanto non sia in Italia.
QUALI VANTAGGI
Avere almeno due colonnine di ricarica elettriche in struttura, parlando con alcuni operatori del settore, offre degli enormi vantaggi. Innanzitutto, si intercettano nuovi segmenti di mercato. I turisti, soprattutto stranieri, sono molto attenti alle tematiche ambientali e avere l’opportunità di poter ricaricare la propria auto elettrica senza dover perdere tempo per trovare una colonnina di ricarica al di fuori della struttura alberghiera, o magari per strada, è un modo sempre più efficace per incentivare le proprie prenotazioni. Inoltre, c’è da aggiungere che gli stessi servizi di noleggio auto e moto, nelle loro flotte, includono sempre più veicoli elettrici.
I COSTI
Ma quanto costa ricaricare un’auto ad un cliente? Molti pensano a bollette elettriche esorbitanti. La realtà è un’altra. Chi desidera offrire ai propri ospiti la possibilità di una ricarica completa, può farlo a costi molto contenuti. È stimato infatti intorno ai 4€ per ricarica completa lenta (3,7 kW) per circa 5 ore, con la possibilità, per l’ospite, di percorrere circa 130 km. Costi quindi molto contenuti, che le strutture ricettive spesso fanno ricadere nello stesso costo del parcheggio, vendendo il servizio di ricarica come gratuito.
DOVE SONO QUESTE STRUTTURE?
Chi desidera sapere dove si può trovare un hotel che offra un servizio di ricarica per veicoli elettrici, come può farlo? Ovviamente chiamando in struttura, oppure consultando le principali piattaforme di prenotazione online (OTA). Ma non sempre queste informazioni sono chiare e subito rintracciabili.
Come spesso accade, la risposta viene dal basso, cioè da chi ha avuto questa problematica e ha deciso di condividere gratuitamente con tutti gli altri utenti utili informazioni. È ad esempio il caso di E-viaggio.it, un sito senza scopo di lucro che nasce appunto dall’esigenza del suo creatore di trovare alloggi in grado di garantirgli una ricarica sicura. Il sito mette a disposizione informazioni preziose e dettagliate.
Le strutture segnalate sono 1649, mentre quelle verificate direttamente dai gestori sono 249. Le segnalazioni infatti avvengono in duplice modo: da parte dei viaggiatori oppure dai gestori, che così acquistano visibilità in specifiche nicchie di mercato. Una sorta di Tripadvisor delle colonnine elettriche, affidabili e sicure.
Il sito offre la possibilità di filtrare, oltre che per località anche per tipo di colonnina, kW e prezzo. Inoltre fornisce dettagli precisi delle varie strutture, in modo da poterle contattare direttamente. Il consiglio è ovviamente quello di accertarsi personalmente, chiamando e chiedendo conferma in struttura. Un’ottima occasione anche per praticare la disintermediazione, tanto cara agli hotel, per non pagare le famigerate commissioni alle OTA come Booking.com
Molto interessante è anche il progetto di Federalberghi Cervia, che nel 2018 ha lanciato, insieme al Ministero dell’Ambiente, il progetto “A Riccione ti ricarichi”: un piano per l’installazione di colonnine elettriche nelle strutture ricettive.
Esempi sporadici, di associazioni di categoria, che però fanno ben sperare. Nonostante il Covid, anzi soprattutto per il Covid, le persone prediligono viaggiare in auto. E se il trend di mercato va verso l’elettrico, offrire la possibilità di ricaricare in struttura è d’obbligo.
[Fonte “Eviaggio Un sito per consultare gli hotel, i ristoranti e i camping dotati di colonnine”, joinon.com https://www.joinon.com/it/it/e-mobilty/colonnine-di-ricarica-in-hotel–un-mare-di-opportunitatml]